Federico Longhitano

Mi chiamo Federico Longhitano e sono neurochirurgo presso l’Unità Operativa di Neurochirurgia dell’Istituto Clinico Città Studi di Milano. La mia passione per la medicina e la neurochirurgia è iniziata fin dai primi anni di università, quando ho deciso di dedicarmi a questa straordinaria disciplina. Mi sono laureato in Medicina e Chirurgia all’Università degli Studi di Catania nel 2012 e, nel 2019, ho avuto l’onore di conseguire la specializzazione in Neurochirurgia all’Università degli Studi di Milano, un traguardo che ho raggiunto con grande impegno e determinazione.

Durante il mio percorso di studi, ho avuto la fortuna di svolgere tirocini in reparti neurochirurgici prestigiosi, che mi hanno permesso di ampliare la mia visione e competenza in questa branca così delicata:

• Knappschaftkrankenhaus di Bochum (2009)
• Dr. Jurasz University Hospital di Bydgoszcz (2010)
• University Hospital Carl Gustav Carus di Dresda (2011).

Durante la specializzazione, ho deciso di trasferirmi a Barcellona per perfezionarmi ulteriormente, dove ho potuto approfondire la chirurgia vertebrale e basicranio, due aree che mi affascinano particolarmente. Ho avuto il privilegio di lavorare in ospedali come l’Hospital del Mar e l’Hospital de la Santa Creu i Sant Pau, dove ho potuto crescere tanto a livello professionale quanto umano.

Successivamente, ho lavorato per oltre un anno come dirigente medico presso l’IRCCS Istituto Ortopedico Galeazzi di Milano, un’esperienza che mi ha permesso di affinare ulteriormente le mie capacità e di entrare in contatto con casi sempre più complessi.

Dal 2021, lavoro con grande passione all’Istituto Clinico Città Studi di Milano, dove mi occupo principalmente della patologia vertebrale degenerativa di tutto il rachide, una sfera che mi coinvolge profondamente. Ogni operazione che svolgo, che si tratti di microchirurgia per ernie o stenosi del canale vertebrale, oppure di tecniche percutanee come l’artrodesi, è un’opportunità per restituire qualità di vita ai pazienti, e questa possibilità è ciò che mi motiva ogni giorno a dare il massimo. È una sensazione impagabile sapere di poter fare la differenza nella vita di chi ha bisogno di aiuto.